Oncoematologia pediatrica. Il caso Calabria in parlamento

Relazione a Montecitorio per sensibilizzare i deputati sul tema dei tumori infantili in occasione della giornata istituita dall’Oms. L’Associazione Gianmarco De Maria interverrà alla Camera sulle difficoltà di cura.

Autore: Domenico Marino

Ci sarà anche l’Associazione Gianmarco De Maria alla Camera dei deputati per il convegno sulle prospettive della Rete tumori rari. Un momento chiave per la settimana dedicata alle patologie oncologiche che avrà il momento culminante Giovedì 15 Febbraio con la ventitreesima Giornata mondiale contro il cancro pediatrico, istituita dall’Organizzazione mondiale della sanità, che anche in città vivrà momenti di coinvolgimento e informazione grazie alla “De Maria”.

Oncoematologia pediatrica

«Si avvicina l’ormai consueto appuntamento di sensibilizzazione contro il cancro infantile che vede impegnata anche la nostra associazione nella promozione della settimana. Questi momenti -sottolinea il direttore della sigla del terzo settore, Franco De Maria- diventano importanti, soprattutto perché supportati da un grande interesse internazionale, per la nostra regione, dove ormai da diversi anni il tema dell’oncoematologia pediatrica sembra scomparso dalle agende politiche sanitarie calabresi. In Italia c’è ancora troppa disomogeneità nell’offerta sanitaria per bambini e ragazzi affetti da malattie oncologiche. È quanto continueremo ad evidenziare con la Fiagop (Federazione italiana associazioni genitori e guariti oncoematologia pediatrica), in vista della 23esima giornata mondiale contro il cancro pediatrico istituita dall’Oms, per sensibilizzare l’opinione pubblica sul tema dei tumori infantili ed esprimere sostegno a bambini e adolescenti malati di cancro». De Maria ricorda che proprio per il 15 febbraio la Fiagop ha organizzato a Roma, nella Sala della Regina della Camera, il convegno sul tema “Rete Nazionale Tumori Rari: criticità e prospettive per l’oncoematologia pediatrica”, cui interverranno esponenti politici, medici ed esperti, oltre ai rappresentanti delle 35 associazioni federate. La “De Maria” interverrà con una riflessione sulle difficoltà per la cura delle patologie pediatriche tumorali e rare.

Viaggi della speranza

«L’obiettivo del convegno è portare all’attenzione delle istituzioni le disparità presenti sul territorio nazionale nella presa in carico dei bambini e dei ragazzi affetti da patologie oncologiche, mettendo pure in luce le problematiche per pazienti e famiglie dovute alla migrazione sanitaria, i cosiddetti viaggi della speranza, dalle regioni del sud verso le strutture ospedaliere del centro-nord d’Italia», dichiara il presidente di Fiagop Paolo Viti. Aggiungendo: «Intendiamo inoltre approfondire con medici ed esperti le prospettive del nuovo sistema della rete nazionale tumori rari, mantenendo come prioritario il focus su interessi dei giovani pazienti. L’auspicio è che la Rete possa essere uno strumento efficace per curare il maggior numero possibile di bambini e giovani adulti affetti da malattie malattie oncologiche».

Dare radici alle speranze

Parallelamente al convegno Romano, nella settimana dal 12 al 18 febbraio, le associazioni federate organizzeranno in tutta Italia, quindi anche a Cosenza grazie all’Associazione Gianmarco De Maria, alcune attività di sensibilizzazione in occasione della giornata mondiale contro il cancro pediatrico: in particolare torneranno le iniziative “Diamo radici alla speranza, piantiamo melograni”, che vedrà la messa a dimora in parchi e giardini di centinaia di piccole piante di questo arbusto come simbolo della vita e della solidarietà , e “Ti voglio una sacca di bene” per promuovere la donazione di sangue che può essere indispensabile nelle terapie oncologiche pediatriche.

Fonte: Gazzetta del Sud, edizione Cosenza, Giovedì 1 Febbraio 2024, pagina 22

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